lunedì 28 giugno 2010

GAY: ASSOCIAZIONE 3D, DELUSI DA PRIMI MESI SEGRETERIA BERSANI (ANSA)

GAY: ASSOCIAZIONE 3D, DELUSI DA PRIMI MESI SEGRETERIA BERSANI (ANSA)

BOLOGNA, 28 GIUGNO

L'Associazione 3D (Democratici per pari Diritti e Dignita' di lesbiche, gay, bisessuali e trans) - composta da iscritti, non iscritti, simpatizzanti o semplici elettori del Pd che chiedono un impegno sui diritti Lgbt - si dice in una nota ''profondamente delusa dai primi nove mesi di segreteria Bersani''. ''Il partito non e' stato capace di elaborare alcuna posizione condivisa - afferma il presidente Carlo Santacroce - e intanto e' proseguita la ridda di gaffe e dichiarazioni contrastanti e inopportune che determinano la non credibilita' del Pd anche su questi temi''. L'associazione ha reso noto di aver scritto a Bersani una lettera aperta ''per ricordargli come sia stato lui stesso, al Congresso di Arcigay di febbraio, a indicare la strada giusta per iniziare ad affrontare queste tematiche, promettendo la nomina di un nuovo responsabile 'Diritti' (vacante da quando Catiuscia Marini e' divenuta Presidente dell'Umbria), l' inserimento dei temi Lgbt nei momenti di formazione del partito, nonche' la costruzione di un luogo di discussione per le tematiche legate all'art.3 della Costituzione''. '''Siamo stanchi di attendere', dicono gli iscritti di 3D: ''Se a un anno dalla nomina di Bersani a segretario non saranno state mantenute neanche queste promesse, dovremo prendere atto di come il Pd continui a evitare il confronto per evitare le divisioni. In quel caso, il 7 novembre prossimo, dovremo cambiare il nostro rapporto collaborativo con il Pd e lo faremo pubblicamente in una sorta di 'funerale dei diritti' nel Partito Democratico''. ''Da quel momento il Pd sara' sempre meno democratico - concludono gli iscritti di 3D - e sara' sempre piu' distante dalle parole del Presidente della Repubblica che il 17 maggio, Giornata contro l'omofobia, aveva dichiarato: 'la lotta per i diritti di gay e lesbiche deve essere in Italia una lotta di tutti, come lo e' stata la lotta per i diritti delle donne, poiche' si tratta di una questione di principio'''. (ANSA).

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